Un gruppo di bambini sono seduti sul marciapiede davanti a casa loro. Hanno tutti otto o dieci anni. Chiacchierano sulla scuola appena finita. Finalmente si pensa solo a giocare. Siamo negli anni ’50 e chissà perché uno tira in ballo che qualcuno gli ha raccontato che nel futuro, precisamente nel 2000, si andrà sulla Luna. Risate a non finire. “No veramente….tutti potremo andare sulla Luna, e mangeremo solo con le pillole. Saranno di tutti i colori.” Fra quei ragazzini ci sono anch’io. Istintivamente alzo gli occhi verso il cielo e dico “A me piacerebbe vedere una stella da vicino…ma so già che non si può perché la maestra ha detto che le stelle sono masse di fuoco”. Comunque se nel 2000 ci vedremo ancora…….e poi ognuno andò a casa sua a dormire e magari a sognare un viaggio sulla Luna!
Chissà se quei bambini avrebbero immaginato, che nel 2020 si sarebbero trovati in mezza a una terribile Pandemia? Questa parola, allora a noi bambini sconosciuta, ora fa solo paura. Ha bloccato la vita di tutti, non solo italiani, ma di tutto il mondo. Abbiamo perso tante persone care, migliaia di anziani che non ci sono più, è stata una strage di Nonni! Tanti medici e infermieri ci hanno lasciato la vita per curare le migliaia di gente ricoverata. Non abbiamo più la nostra libertà. Vedendo la foto di Piazza del Duomo deserta, con le guardie, mi si stringe il cuore. Siamo chiusi in casa da più di due mesi, Dal balcone vedo ogni tanto qualcuno che cammina con la mascherina. Le strade a volte sono completamente deserte. Sembra di vedere un film di fantascienza. Ripensando al tempo di guerra, certo stavamo peggio, in tutti i sensi. Non mi lamento. Sono nella mia casa con tutte le comodità, non mi manca niente. Mi mancano mio figlio e i nipotini che abitano in un’altra Regione. Meno male che uno è vicino a casa e ci aiuta. Dobbiamo esse forti e sopportare. Ma cosa è successo a questo mondo? Guardavamo al nostro futuro con fiducia, e speranza ed eravamo pieni di aspettative con tanta gioia e innocenza. Ora tutto è cambiato, noi siamo cambiati, spero solo che i nostri figli e nipotini possano col tempo dimenticare tutto questo e che almeno per loro ritorni un futuro migliore. Adesso mi rendo conto della fortuna che noi abbiamo avuto vivere la nostra infanzia in un periodo meraviglioso, fatto solo di allegria, felicità e spensieratezza. Andavamo a dormire la sera col sorriso sulle labbra perché l’indomani ci aspettava un altro giorno radioso!